C'è una Juventus che aspetta il sorteggio Champions nel silenzio Uefa

Nessuna comunicazione atipica. Nessun asterisco, nessun “sub iudice”. Niente di tutto ciò è stato recapitato all’ufficio del direttore Stefano Braghin a poche ore dal sorteggio della prima fase della Champions League 2023/2024, previsto per domani nella consueta cornice di Nyon. Niente, dunque, che metta minimamente in discussione la presenza delle bianconere ai nastri di partenza della prossima edizione, un dubbio sollevato da più parti, ma senza troppa convinzione quale riflesso dell’eventuale sanzione che la Uefa potrebbe infliggere al club per le vicende giudiziarie degli ultimi mesi. Il sorteggio, dunque, solleverà ufficialmente il sipario sulla nuova edizione della Champions, ai cui nastri di partenza sono schierate 70 squadre in rappresentanza di 48 differenti Paesi. Solo quattro club sono già certi della partecipazione alla fase a gironi cui accedono 16 squadre: si tratta del Barcellona campione in carica e dei vincitori dei tre massimi campionati secondo il ranking Uefa, ovvero Lione, Bayern Monaco e Chelsea. Scatterà, invece, dal secondo turno, insieme ad altre otto realtà, il cammino della Roma tricolore, mentre per tutte le altre concorrenti il percorso a ostacoli inizierà dalla fase inaugurale, appunto protagonista dell’imminente sorteggio.

C’è anche la Juve Women nell’urna di Nyon

Nell’urna, dunque, anche il fogliettino con sopra il nome della Juventus, seconda testa di serie alle spalle dell’Arsenal, che dovrà superare un doppio scoglio per poter tornare protagonista nella fase a gironi. A Nyon verrà stabilita la composizione dei gironcini che caratterizzeranno il “round 1”: quattro squadre, semifinali e finale per stabilire la qualificata, in un mini-torneo che come tradizione si disputerà in una sede unica. Cambiano le date, rispetto al passato, in ossequio al Mondiale di Australia e Nuova Zelanda che terminerà soltanto il prossimo 20 agosto: semifinali in programma per il 6 settembre, finale tre giorni dopo. Il sorteggio del secondo turno si terrà invece il 15 settembre e darà luogo agli abbinamenti degli scontri diretti che faranno da antipasto alla fase a gironi: 10-11 ottobre le sfide d’andata, 18-19 dello stesso mese quelle di ritorno. I gironi della Champions League vera e propria, dunque, scavalleranno tra un anno solare e l’altro: le sei sfide si terranno tra metà novembre e la fine di gennaio, con quarti di finale a marzo, semifinali ad aprile e la finalissima già in programma al San Mames di Bilbao in una notte tra il 24 e il 26 maggio.

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